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IL CALCIO ITALIANO NEL MONDO


FUTSALA

Il Futsala (Football Sala) nasce nel 1930, quando Juan Carlos Ceriani Gravier, professore di Montevideo, crea la formula di un nuovo gioco di squadra a 5 praticabile in strutture al chiuso e coperte che ricorda da vicino il calcio. Il gioco prende subito piede in tutta l’America Latina, diffondendosi velocemente e diventando un vero e proprio cult. Facilmente giocabile da tutti, in qualsiasi posto e condizione, può anche essere praticato in tutto l’anno, anche nel periodo invernale senza alcuna difficoltà. Ceriani assemblò le prime regole basandosi sul principio del gioco del calcio, ovvero sulla possibilità di giocare la sfera con tutto il corpo ad eccezione degli arti superiori, ma aggiungendo molti elementi di pallamano, pallanuoto e basket: da quest'ultimo mutò il numero di giocatori (cinque) e la durata dei tempi (40 minuti); dalla pallanuoto le regole sul portiere, e dalla pallamano le dimensioni del campo e della porta (3 metri di larghezza per 2 di altezza). La codifica avvenne nel 1933 ed il gioco ebbe immediatamente un forte e rapido sviluppo nel Sud America e soprattutto in Brasile, fin dai suoi esordi, soprattutto grazie al fatto che un medesimo gioco, non codificato, veniva giocato in strada dai ragazzi brasiliani. Fu il giovane João Lotufo, appena tornato dall'Uruguay, ad importare ed adattare il gioco alle esigenze dell'educazione fisica di cui era stato insegnante presso il Ginásios de Esportes presso Pocitos, un sobborgo di Montevideo.
Le principali regole del Futsal AMF che si differenziano dal Futsal FIFA sono le seguenti:
- Dimensioni minime: 36×18 m, massime 40×20 m.
- Punto di tiro libero: a 9 metri dal centro della porta.
- Pallone: misura 3, Sferico di circonferenza tra i 58 e i 60 cm, peso tra i 400 ed i 470 grammi. Lasciato cadere da 2 m di altezza, al primo rimbalzo non deve superare i 30 cm, al secondo deve rimanere tra i 10 ed i 15 cm.
- Falli cumulativi: sono ammessi 9 falli cumulativi per ogni frazione di gara, oltre verrà battuto un calcio di punizione diretto dal punto di "tiro libero", la segnalazione verrà effettuata al cronometrista apponendo una bandiera rossa dal lato del banco del cronometrista presso la panchina della squadra che ha commesso l'infrazione.
- Portiere: il portiere è libero di toccare la sfera fuori dall'area di rigore con le stesse modalità di un normale giocatore, con il limite di gioco esclusivo nella propria metà campo.
- Rilancio del portiere: non è ammesso il rilancio del portiere di mano oltre la metà campo, a meno che prima la sfera non abbia toccato terra o un giocatore che si trovi sul terreno di gioco. In caso contrario il rilancio verrà sanzionato con una rimessa laterale nel punto più vicino al fallo.
- Gioco nella propria metà campo: una volta che il portiere si sarà spossessato del pallone, la squadra in attacco avrà 15 secondi per passare la linea di centrocampo. In caso contrario verrà sanzionato con una rimessa laterale nel punto più vicino al fallo.
- Carico di falli personali: il giocatore che si caricherà di cinque falli nel corso di una partita verrà ritenuto dall'arbitro impossibilitato a proseguire l'incontro, mostrandogli il cartellino Azzurro. Tale giocatore potrà essere comunque immediatamente sostituito da un compagno, tutti i falli sono di 1^, quindi l'arbitro ad ogni punizione dovrà sempre calcolare la distanza di 3 metri dalla barriera.
La Federazione Internazionale del Futsal (in portoghese Federação Internacional de Futebol de Salão e in spagnolo Federación Internacional de Fútbol de Salón), più nota con l'acronimo di FIFUSA, è stata la federazione internazionale che si occupava in via ufficiale della gestione del futsal a livello mondiale, dalla sua fondazione nel 1971 fino al suo scioglimento nel 1989. Nel luglio del 1971 su iniziativa della Confederación Sudamericana de Fútbol de Salón (CSFS) e della Confederação Brasileira de Desportes (CBD), venne costituita a San Paolo la Federazione Internazionale, alla presenza di rappresentanti delle associazioni nazionali di Brasile, Argentina, Bolivia, Paraguay, Perù, Portogallo e Uruguay. Nello stesso tempo venne eletto presidente del consiglio esecutivo della Federazione João Havelange, mentre Segretario Generale fu nominato Luiz Gonzaga de Oliveira, nei ruoli dirigenziali vennero rappresentate anche le altre associazioni partecipanti ad eccezione del Portogallo. Come regolamento ufficiale, venne adottato quello stilato dallo stesso Gonzaga nel 1956 quando era membro della Federação Paulista de Futebol de Salão. Fino al 1974 la FIFUSA fu realmente retta dal segretario Luiz Gonzaga, perché il presidente Havelange era impegnato con la CBD e soprattutto con la campagna per la elezione a presidente della FIFA, carica che assunse appunto nel 1974. La FIFA sino a questo punto non aveva dimostrato attenzioni per uno sport che iniziava a radicarsi soprattutto nel Sudamerica. Nel 1975 venne eletto a presidente della FIFUSA Waldir Nogueira Cardoso, che lavorò per la creazione di manifestazioni futsalere di più ampio respiro come i Campionati Panamericani, e per l'espansione di questo sport ad altre realtà nazionali. Nel 1980 la nuova elezione portò alla presidenza Januário D'Aléssio Neto, massimo dirigente del Palmeiras. La FIFUSA iniziò a lavorare per portare i Mondiali anche in Europa, fu scelta la Spagna per disputare la fase finale del 1985 a cui parteciparono 12 formazioni e che vide riconfermarsi il Brasile. La grande risposta di pubblico e l'interesse mediatico (TVE riprese l'evento in diretta) diedero le dimensioni della crescita di questo sport, su cui la FIFA di Havelange stava lavorando sin dall'inizio del decennio nella prospettiva di inglobarlo tra le sue attività. A tal proposito, nel biennio che andò dal 1986 al 1987 si disputarono tre tornei internazionali sotto l'egida della FIFA, chiamati FIFA Futsal Tournament. La FIFA non appoggiò la disputa del secondo Mondiale, preferendo lavorare sul suo futbol 5, e addirittura vietando l'associazione alla parola "football" ("futbol" in spagnolo) per indicare il gioco del calcio a 5 praticato sotto l'egida della FIFUSA. Quest'ultima decise nello stesso anno 1985 di utilizzare l'acronimo fut-sal, un acronimo il cui conio viene accreditato al giornalista della Gazeta Esportiva, José Antônio Inglêz, che assieme al collega Raul Tabajara era stato tra i primi ad interessarsi alla diffusione in territorio brasiliano del calcio a 5. LA FIFUSA, dopo un primo tempo in cui la FIFA ebbe un atteggiamento di indifferenza per lo sport del calcio a 5, trovò nella Federazione un vero e proprio ostacolo, in virtù del fatto che la stessa FIFA intendeva non solo concorrere, ma soppiantare il calcio a 5 con la sua versione. In Argentina venne organizzato dalla Asociación del Fútbol Argentino, in collaborazione con la FIFA, il primo campionato di futbol 5 che trovò terreno nell'area della Capitale Federale dove la federazione nazionale impose ai club di iscrivere una squadra anche in questo sport. Negli anni successivi fu modificata la linea guida della federazione argentina, che non impose iscrizioni obbligatorie, ma vietò ai propri tesserati di partecipare alle attività della Confederación Argentina de Fútbol de Salón (CAFS) iscritta alla FIFUSA. Questa mossa costrinse le principali formazioni di club argentine ad abbandonare la CAFS, della quale erano state tra le fondatrici nel 1975. LA CAFS nello stesso 1986 nella causa contro la AFA e la FIFA ottenne dalla Confederación Argentina de Deportes (C.A.D.) la risoluzione n. 13 in cui veniva definita come l'unica entità preposta alla gestione del calcio a 5. Iniziarono trattative per una fusione tra FIFUSA e FIFA, nel rispetto dei valori che avevano contraddistinto questo sport nei suoi primi 50 anni di vita. Nel 1988 il calcio a 5 divenne infine una disciplina riconosciuta ufficialmente dalla FIFA, che decise di gestirlo attraverso un Comitato per il Futsal, questo di fatto portò all'assorbimento della FIFUSA nella FIFA e la sua estinzione, datata 1989. Paesi come il Brasile aderirono con solerzia a questo cambio di rotta, i verdeoro approntarono anche la spedizione al primo FIFA Futsal World Championship con la gran parte dei tesserati del club Bradesco. Il Paraguay, la cui nazionale si fregiava dell'alloro di campione del mondo, si fece promotore di una campagna di dissenso verso questo assorbimento, inalberando motivazioni legate all'autonomia di questo sport: secondo i dirigenti era evidente che i due sport avessero come momento comune solo le parti del corpo da utilizzare per controllare il pallone. Il 25 settembre 1990 a Bogotà venne fondata la Confederacion Panamericana de Futbol de Salon (PANAFUTSAL) di cui facevano parte Paraguay, Colombia, Messico, Uruguay, Argentina, Venezuela, Costa Rica, Puerto Rico e Bolivia, a cui si aggiunsero col tempo Ecuador, Antille Olandesi, Aruba e Canada. Il congresso in Guatemala tenuto nel 2000 tra membri della PANAFUTSAL e della FIFA mirava alla ricostruzione della disputa tra le due istituzioni e l'affermazione del futsal nella versione pura che aveva fatto appassionare molti in Sudamerica, il fatto che arrivasse solo 10 anni dopo la scissione la diceva lunga sui diversi punti di vista. La firma del protocollo detto "Guatemala 2000" però non fu seguita da atti concreti, la FIFA perseguì la promozione della propria versione di calcio a 5. La PANAFUTSAL decise così di dare vita ad un nuovo organismo di carattere mondiale, per la salvaguardia dello sport del calcio a 5 nella modalità che si era diffusa in Sudamerica e nel mondo a partire dagli anni 1960. Nel dicembre 2002 venne così fondata ad Asuncion la Asociación Mundial de Futsal (AMF), che attualmente conta 40 federazioni nazionali affiliate, e cinque organismi continentali (Confederacion Panamericana de Futbol de Salon, Confederación Sudamericana de Futsal, Union Europea de Futsal, Confederacion Africana de Futbol de Salon e Confederacion Asiatica de Futbol de Salon). La AMF, dalla sua fondazione si è occupata di alcune attività prima proprie della FIFUSA che ha sostituito, poi della PANAFUTSAL, tra queste sicuramente spicca la realizzazione del "Campionato Mondiale per Selezioni Maggiori", che secondo il conteggio che parte dal primo mondiale FIFUSA del 1982 in Brasile, nel 2007 celebra la sua IX edizione in Argentina, la terza in Colombia nel 2011 vinta dai padroni di casa per 8 a 2 sul Paraguay. La prima edizione del campionato del mondo, svolta in Paraguay nel novembre 2003, ha visto vincere la nazionale di casa. La AMF ha rilevato anche la gestione del Torneo Panamericano per Club e del Mondiale per club; la federazione si occupa anche in maniera massiccia della promozione di questo sport a livello giovanile, con l'organizzazione dei Campionati del Mondo di categoria infantile (fino a 11 anni di età), categoria sub-12 e sub-13 e sub-18.
L'Union Europea de Futsal detta anche European Union of Futsal (UEFS) è un organismo internazionale che raccoglie le federazioni nazionali dell'Europa che curano e gestiscono il gioco del football sala nella versione ufficiale dalla FIFUSA. L'UEFS è stata fondata nel 1988 a Madrid e si è poi spostata come sede a Mosca in Russia, comprende venti federazioni nazionali tra cui anche Australia ed Israele ed è affiliata alla rinata FIFUSA che aveva interrotto la propria attività per far spazio alla AMF, ma ora, dal 2016 la FIFUSA è ritornata ufficialmente nella gestione Mondiale del FUTSAL. LA UEFS si occupa dell'organizzazione di trofei maschili e femminili, sia per le selezioni nazionali che per le squadre di club. La prima competizione ad essere organizzata fu il Campionato Europeo che si svolse per la prima volta nel 1989 a Madrid, in Spagna. Tale competizione è stata dominata inizialmente dalle formazioni iberiche: il Portogallo (poi campione del mondo nel 1991) vinse le edizioni del 1989 e del 1990; la Spagna vinse l'edizione del 1992. Successivamente il baricentro dei valori si spostò verso est, con la vittoria della Slovacchia nel 1995 poi della Russia nel 1998 e della Bielorussia nel 2004.
La FIFS – Federazione Italiana Football Sala ha le sue origini nel 1987, quando un gruppo di soci milanesi capeggiati da Giovanni Conticini, decide di fondare l’AIFS (Associazione Italiana Football Sala), che nel 1988 a seguito dell’atto depositato al tribunale di Milano si trasformerà nell’attuale FIFS (Federazione Italiana Football Sala). La Federazione Italiana Football Sala (FIFS) è l’organismo che promuove, coordina, organizza e gestisce l’intero movimento del Calcio a 5 Indoor nazionale giocato con le Regole Originali del 1930. Riconosciuta a Livello Mondiale dall’Asociacion Mundial de Futsal – AMF e a Livello Europeo dalla Futsal European Federation – FEF. La FIFS è Riconosciuta anche da I.S.O. – International Sport Organization – Organizzazione Riconosciuta dallo “IAKS”. La FIFS coordina operativamente il panorama dell’attività agonistica ed amatoriale del calcio non professionistico nazionale, sia maschile che femminile, legato ai giovani e ai ragazzi diversamente abili. La FIFS è attiva in prima persona nel sociale, promuovendo eventi e manifestazioni per disabili, spesso in concomitanza con quelle dei normodotati, con il coinvolgimento di associazioni, enti di volontariato e di beneficienza, è Riconosciuta come Ente Aggregato di FISDIR – Federazione Italiana Disabilità Intellettiva Relazionale organismo Riconosciuto dal CIP – Comitato Italiano Paralimpico.
La nazionale italiana di futbol de Salon AMF di Calcio a 5 nella versione sudamericana, cioè con le regole della Asociación Mundial de Futsal, fa capo alla Federazione Italiana Football Sala (FIFS) e rappresenta l'Italia nelle varie competizioni ufficiali o nelle amichevoli riservate a selezioni nazionali. Ha cominciato la sua attività nel 1987 e nell'anno successivo ha partecipato alla sua prima competizione internazionale: il Campionato mondiale di calcio a 5 svoltosi in Australia, in cui si classificò nona. Nel 1989, invece, partecipò al suo primo Campionato Europeo, giocato in Spagna, dove si piazzò al sesto posto. Dopo aver partecipato all'Europeo che ebbe luogo in Portogallo nel 1990 e in cui si classificò ottava, la FIFS ha avuto l'onore di organizzare il Campionato mondiale FIFUSA del 1991, dove l'Italia arrivò ventesima. Con il sesto posto all'Europeo dell'anno successivo (1992) l'Italia si qualificò per il Mondiale del 1994 in Argentina, sua ultima apparizione in competizioni mondiali organizzate dalla FIFUSA; il risultato fu deludente: la selezione italiana fu eliminata al primo turno. Inoltre, ha partecipato a tre edizioni della Coppa Latina, quelle del 1991, del 1992 e del 1998. La Nazionale Italiana non si è più riunita durante il periodo dormiente della Federazione Italiana Football Sala, ma con l'arrivo di Axel Paderni (2009) la FIFS ha ripreso le sue attività e con lei anche la Nazionale, partecipando a tre edizioni del Mundialito Cup Tournament organizzato dalla International Futsal World League Association: nel 2010 l'Italia si classifica quarta a Cornaredo e per due anni consecutivi (2011-2012) arriva prima ad Agrate Brianza. Dall'Ottobre 2012, con il riconoscimento della FIFS da parte dell'AMF, è rientrata ufficialmente nelle competizioni internazionali dell'Asociación Mundial de Futsal e il 9 e 10 marzo 2013 a Romorantin-lanthenay vengono disputati due match ufficiali AMF contro la Francia che terminano 6 a 3 e 5 a 2 a favore della Francia. A marzo 2013 viene disputato e vinto il quarto Mundialito a Lainate questa volta patrocinato dall'AMF al quale hanno partecipato oltre all'Italia, Svizzera, Principato di Monaco, Bolivia, Ecuador, El Salvador. A novembre 2013 dopo ben 19 anni di assenza ad un evento FIFUSA/AMF ha partecipato al campionato del Mondo Femminile dell'AMF a Barrancabermeja in Colombia classificandosi al 12º posto e vincendo la Coppa Fair Play. Ad aprile 2014 a 23 anni distanza dal Mondiale Maschile FIFUSA 1991 viene organizzata un evento internazionale AMF in Italia a Novarello Villaggio Azzurro il Mundialito Cup Tournament che ha visto la Nazionale raggiungere la Finale chiudendo al 2º posto. A ottobre 2014 la Nazionale Italiana Maggiore di Football Sala è stata impegnata nelle Qualificazioni Europee UEFS a LLoret de Mar dove non è riuscita a staccare il pass per il Campionato del Mondo AMF dell'Aprile 2015 in Bielorussia.chiudendo al 4º posto dopo Repubblica Ceca, Norvegia e Francia. A ottobre 2014 ha partecipato con la Nazionale categoria C20 al Campionato del Mondo in Cile nella Città di Concepcion dove ha chiuso al 10º posto. Ad aprile 2015 vince il suo quarto Mundialito a Lainate (Italia) battendo in Finale 14 a 12 la Svizzera. A dicembre 2015 la Nazionale Maschile Under 21 dopo 20 anni di assenza dalle competizioni ufficiali Europee ha partecipato al Campionato D'Europa a Lloret de Mar in Spagna classificandosi al 5º posto. A marzo 2016 conquista in secondo posto al Mundialito tenuto al Novarello Villaggio Azzurro venendo sconfitta 7 a 4 dal Belgio. La Nazionale Italiana Maschile dopo ben 21 anni di assenza centra uno storico secondo posto al Campionato Europeo UEFS che si è tenuto in Russia a Mosca nel maggio 2016, mentre nel 2019 ha partecipato al Campionato Mondiale AMF in Argentina venendo estromessa al primo turno.
Clicca qui per vedere il promo del Mondiale AMF 2019.


La Nazionale Italiana Maschile FIFS, seconda classificata al Mundialito 2016.

Oltre alla FIFS, in Italia il Futsala è gestito anche dalla FICS (Federazione Italiana Calcio da Sala) che a livello europeo è affiliata all'UEFS, mentre non lo è a livello internazionale con l'AMF. In ambito internazionale una nazionale italiana maschile della FICS ha partecipato alla Coppa Europa UEFS nel 2011 in Spagna, ottenendo un 6° posto. Dal 2018 grazie alla collaborazione con ACSI è nato il progetto "Project Mundial", che organizza eventi internazionali sia in Italia, sia all'estero con la partecipazione di una selezione italiana con giocatori prevalentemente campani e laziali.


La Nazionale Italiana Maschile FICS, 6° classificata alla Coppa Europa 2011.

La Federazione Italiana Footbal Sala (FIFS) punta ed investe moltissimo sui giovani, non lasciando nulla al caso ma segue passo passo questi ragazzi dalla forte personalità ed un futuro brillante. Essi sono il giusto serbatoio per dare forza alla prima squadra e continuità al progetto delle rappresentative nazionali. Negli anni la federazione ha investito sempre di più sull’attività giovanile e questo ha portato la Nazionale <Under 20> a partecipare e primeggiare in Europa raggiungendo nel 2018 uno storico Bronzo Europeo e prendere parte a due Coppe del Mondo AMF (Cile 2014 – Colombia 2018). Completano l’attività della Nazionale gli appuntamenti dell’Academy C20 nella quale i giovani possono crescere e affinare la tecnica del Calcio a 5 AMF sotto la direzione dello Staff Tecnico Federale. Clicca qui per vedere la gara del 2017 tra Italia Under 20 e Svizzera.


La Nazionale Italiana Maschile FIFS <Under 20> al Campionato Mondiale di categoria in Colombia nel 2018.

L’Italia <Under 13> è stata la quarta migliore Nazionale del Mondo e la prima Nazionale europea al Campionato Mondiale di categoria del 2019, disputato nella cittadina iberica di Reus (Spagna), che ha visto assoluta protagonista la nostra Nazionale Italiana. Gli Azzurrini, guidati dal CT Guerrino Parise, hanno militato in un girone di ferro con le due potenze sudamericane Argentina e Brasile e la meno blasonata India. Dopo aver passato il turno di qualificazione passando come migliore terza della manifestazione, meritandosi a suon di goal il vantaggio nella differenza reti, l’Italia riesce a battere la padrona di casa Catalunya e a raggiungere l’impresa storica di passare in semifinale, per poi sfiorare il podio, classificandosi al quarto posto. Il percorso degli Azzurrini è stato davvero entusiasmante e sopra ogni rosea aspettativa: l’Italia con il suo piazzamento appena fuori dal podio e quindi tra le prime 4 Nazionali del Mondo, riesce a sancire quello che rappresenta il migliore risultato della storia del calcio a 5 AMF italiano e inoltre a livello di una competizione giovanile mondiale il miglior piazzamento della storia del calcio a 5 italiano in generale. Da sottolineare le due eccellenti prestazioni da parte degli Azzurrini Lattari Cristian, eletto miglior marcatore, e Carta Matteo, scelto come miglior portiere del Mondiale. Clicca qui per vedere il promo del Mondiale <Under 13> 2019.


La Selezione azzurra FIFS <Under 13>, quarta al Campionato Mondiale di categoria 2019 in Spagna.

Le vecchie glorie della Nazionale FIFS rivivono i fasti di un tempo, giocatori che si sono guadagnati il diritto di riscendere in campo e di mostrare le proprie qualità tecnico-tattiche, disputando tornei e gare amichevoli internazionali.


La Rappresentativa Italiana FIFS <Veterani> impegnata in Svizzera nel 2019.

Nel 1991 la UEFS varò il primo trofeo per squadre di club, la Coppa dei Campioni UEFS che si svolge regolarmente ogni anno in una sede diversa, ad esclusione dell'anno 2000 quando non fu disputata. Tale competizione di club è stata affiancata nel 1995 dalla UEFS Cup svoltasi negli ultimi anni con cadenza annuale ma precedentemente svolta con saltuarietà negli anni 1995, 1997, 1998, 2000. Nel 2018 con l'avvento della nuova federazione europea (FEF), fù disputata a Novara la prima edizione della FEF Champions League, con la squadra locale del Ticina sconfitta in finale dalla squadra russa della Dinamo Mosca. A livello mondiale viene disputata la Coppa Intercontinentale, organizzata dall'AMF, mentre la FIFS organizza vari tornei internazionali in Italia (Coppa del Mediterraneo, Trofeo San Rocco, Winter Cup, Spring Cup, Summer Cup etc..). Clicca qui per vedere il promo dell'UEFS Champions League Futsal 2017 disputata a Rimini.


Il Lainate Futsal alla UEFS Champions League Futsal 2016.

L'UEFS per quanto riguarda l'attivà dei Veterani, organizza annualmente nel mese di settembre, la Coppa Europa per clubs nelle categorie <Over 40> e <Over 50>. Il CPS Stezzano ha ottenuto nel 2015 nella categoria <Over 40> un 7° posto nella classifica generale del torneo.


Il CPS Stezzano <Over 40>, 7° classificato alla Coppa Europa 2015.

La Nazionale Femminile di Futsala è il nuovo che avanza, a dimostrazione che la Federazione non sottovaluta l’attività femminile. La FIFS ha investito risorse per poter incrementare ed implementare tutto il movimento femminile italiano; prova è stata la partecipazione al campionato del mondo femminile AMF 2013 in Colombia e quello a Balaguer (Catalunya) nel novembre 2017. Un risultato storico quello ottenuto al Mondiale di Balaguer, che ha decretato l’Italia seconda potenza europea dietro Catalunya e sesta mondiale. Clicca qui per vedere il Mondiale 2017 delle azzurre.


La Nazionale Italiana Femminile FIFS, 6° classificata al Mondiale AMF in Spagna nel 2017.

In ambito europeo, l'attività per selezioni nazionali femminili è iniziata nel 2001 in Russia (successo delle padroni di casa); l'Italia nelle varie edizioni della Coppa Europa è stata rappresentata dalla selezione nazionale della FICS (Federazione Italiana Calcio da Sala), ottenendo come miglior piazzamento il 5° posto nell'edizioni 2011, 2012, 2014 e 2015.


La Nazionale Italiana Femminile FICS, 5° classificata nella Coppa Europa 2014 in Spagna.

L'attività internazionale femminile per i clubs è organizzata dal 2004 dall'UEFS: la Coppa dei Campioni Femminile (dove la formazione lombarda del Dairagirls ha ottenuto un prestigioso secondo posto nel 2013) e la UEFS Cup. Dal 2019 viene anche disputata la FEF Women's Champions League.


Le ragazze del Dairagirls, seconde alla Coppa Europa per Club Femminile del 2013.